Max Verstappen truffato dalla Mercedes, il team-radio bomba: un terremoto in Formula 1
Siamo ancora in Arabia Saudita, per il Gp più pazzo che si ricordi da tempo a questa parte, quello del duello rusticano tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, vinto dal pilota Mercedes. Quello degli schianti. Quello delle tre ripartenze. Ma quello anche in cui Valtteri Bottas, quando esce la prima safety car, rallenta in modo vistoso per tenere dietro Verstappen, allontanarlo da Hamilton e poter così fare il pit-stop subito dopo il compagno di squadra. Un gioco sporco, subito denunciato nel team-radio dal pilota olandese della Red Bull.
Episodio in verità passato sotto traccia, quello che si è verificato dopo l'incidente di Mick Schumacher. Insomma, per garantirsi un margine di sicurezza sull’operazione, senza rischiare di subire un sorpasso da parte di Verstappen se anche lui fosse rientrato, Bottas ha alzato, e parecchio, il piede dall'acceleratore.
Manovra ai limiti del regolamento, che stabilisce come in regime di safety car "nessuna vettura può essere guidata in modo inutilmente lento, erratico o in un modo che potrebbe essere considerato potenzialmente pericoloso per altri piloti o qualsiasi altra persona in qualsiasi momento mentre la Safety Car è in pista". Insomma, la valutazione è discrezionale. Ma Bottas, questo è parso evidente a tutti, ha rallentato ben oltre dal delta time.
Ma ora, a confermare il fatto che Mercedes e Bottas avessero la coscienza sporca, arriva la trascrizione dei team-radio Mercedes, riportata da formulapassion.it, e che qui vi proponiamo integralmente.
Mercedes: “Safety Car. Safety Car. Mantiene positivo il delta. Resta sicuro sul delta”.
Mercedes: “Allora, box, box. Resta molto sicuro sul delta”.
Bottas: “Ricevuto”.
Mercedes: “Lewis 2.5 avanti. 3 [secondi] avanti”.
Mercedes: “Lewis 4 secondi avanti”.
Mercedes: “Gap di 6 secondi”.
Mercedes: “Controlla il bilanciamento”.
Bottas: “Il bilanciamento è buono”.
Mercedes: “Lewis 7 secondi avanti”.
Mercedes: “Ora 6 secondi avanti, ti stai avvicinando un po’”.
Mercedes: “Gap 5 secondi. Ancora 5 secondi. Adatta il break balance all’ingresso. Gap 6 secondi”.
Alla fin della fiera, Bottas ha perso circa 3,5 secondi da Hamilton dietro alla safety e questo gli ha permesso di evitare di fare la coda ai box. Circostanza per la quale Verstappen si è lamentato con veemenza in team-radio: "Quello che ha fatto non dovrebbe essere permesso", ha sbottato. Ma la Fia non ha eccepito né mosso un dito...