José Mourinho, la confessione sul regalo a Felix Afena: "Le scarpe da 800 euro? Ecco perché era in panchina"
"Dedico i miei due gol al Genoa a tutti i miei compagni e a mia mamma che è ancora in Ghana. Mamma, ti voglio bene. Mourinho è un grande coach, lo ringrazio tutti i giorni.Ora voglio migliorare giorno dopo giorno dopo questi due gol". Questa la gioia del giocatore della Roma Felix Afena-Gyan, classe 2003, dopo la doppietta di Marassi al Genoa. Entrato in campo al 74', al posto di Shomurodov, il ghanese ha prima sbloccato il risultato con un diagonale, poi ha chiuso la partita nel recupero con un gol capolavoro, con un destro sotto l'incrocio dei pali da lunga distanza.
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Contento anche lo Special One che sul giovanotto aveva puntato da subito dopo averlo visto con la Primavera. "Avevo promesso ad Afena-Gyan di comprargli delle scarpe che gli piacciono tanto e che costano altrettanto. Più o meno 800 euro. Lui mi ha detto di ricordarmi di farlo. Già con il Milan e il Cagliari aveva creato delle difficoltà agli avversari grazie alle sue doti fisiche. Ci ha aiutato tanto", ha ricordato con la sua solita ironia il portoghese.
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Mou ha poi rivelato come ha scoperto il giocatore: "I giovani lavorano nel campo sintetico vicino a noi. Lui e altri tre o quattro ragazzi si aggregano spesso a noi e quando l'ho visto ciò che mi ha impressionato è stata la sua freddezza sotto porta. Tecnicamente non è un fenomeno, ma è bravo a far gol. Ha anche umiltà che a volte nelle nuove generazioni manca. Lui assorbe dalla nostra conoscenza e ha avuto un'evoluzione fantastica. Mi spiace solo per mister De Rossi perché Felix non potrà giocare con la Primavera", ha concluso il mister giallorosso.