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Antonio Giovinazzi, addio F1. La (triste) conferma e le indiscrezioni: da dove riparte dopo l'Alfa Romeo

Lorenzo Pastuglia
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Il saluto di Antonio Giovinazzi alla Formula 1. Il pilota di Martina Franca, scaricato dall’Alfa Romeo a fine stagione per lasciare il posto al cinese Guanyu Zhou, è pronto a ripartire dalla Formula E: il campionato di monoposto elettriche. Il numero 99 è in trattativa molto avanzata con il team Dragon-Penske Autosport e dovrebbe prendere già parte ai test di Valencia in programma dal prossimo 29 novembre. Indiscrezione rilanciata nella serata di lunedì anche da The Race, che spiega come Giovinazzi sia stato preferito a Kvyat, anche lui ex pilota del Circus fino alla fine del 2020 (l’AlphaTauri suo ultimo team, prima di venire sostituito dal giapponese Yuki Tsunoda). Intanto stamattina è arrivato il comunicato ufficiale dell’addio del pugliese al team elvetico a fine stagione.

 

La prova in pista a Valencia a fine novembre
Già fortemente caldeggiato dal presidente di Formula E, Alejandro Agag, i colloqui ci sarebbero stati in Brasile e sarebbero già in fase avanzata, tanto che Giovinazzi è atteso in pista a Valencia il 29 e 30 novembre per un primo approccio con la vettura, prima di volare in Arabia Saudita per disputare il suo penultimo GP di Formula 1. L'italiano farà coppia con il brasiliano Sette-Camara (ex Formula 2) che è stato recentemente confermato dal team. Annuncio che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, anche se il team ha tempo fino al 3 dicembre per confermare la line up del prossimo Mondiale. 

 

Vasseur (Alfa Romeo) saluta Giovinazzi
Intanto, dopo il comunicato ufficiale uscito a metà mattinata, il team principal Alfa Romeo, Frederic Vasseur, ha dato il suo saluto finale a Giovinazzi: "Dire addio a un pilota non è mai facile, soprattutto nel caso di Antonio, che da tanto tempo fa parte della squadra — dice —. Anche se ci separiamo, conserveremo i ricordi dei bei momenti e trarremo insegnamento da quelli meno belli, sapendo che questi ci hanno fatto crescere insieme, come una squadra. Auguriamo ad Antonio il meglio per il suo futuro dopo la stagione 2021: prima di allora, abbiamo ancora tre gare per ottenere dei buoni risultati insieme e finire l'anno alla grande".

 

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