Valentino Rossi, la confessione dopo l'addio: "Hanno provato tante volte a farmi piangere"
"Hanno provato tante volte a farmi piangere però doveva essere una festa. Smettere era solo una scusa per fare casino": Valentino Rossi ha detto definitivamente addio alla MotoGp, disputando oggi l'ultima gara, in cui è arrivato decimo. Il campione, però, ha spiegato che non poteva esserci un commiato migliore, con una mega-festa che è scattata subito dopo la fine della corsa. Il Dottore è stata celebrato e omaggiato da tutte le persone che lo hanno accompagnato durante la sua carriera.
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"Mi piace aver lasciato così, molto nel mio stile", ha detto Rossi. Che ai microfoni di Sky Sport ha aggiunto: "È stato un bel weekend, ero molto preoccupato per l'emozione, finire in top 10 dietro ai piloti più forti del mondo è stato bellissimo, potrò dire di non aver chiuso l'ultima gara in ultima posizione: questa cosa me la porterò per i prossimi anni". Il campione ha raccontato di essere stato sorpreso anche dai piloti della sua Academy: "I ragazzi mi hanno dedicato i caschi. Ieri sera quando mi hanno fatto vedere quello che avevano preparato è stato emozionante, non potevano fare meglio".
Alla fine il Dottore ha speso una parola anche per il compagno di team Morbidelli: "Sono convinto che Franco sarà lì a giocarsi il titolo". Tanti gli amici che hanno festeggiato insieme a Valentino questo addio. Tra di loro a Valencia c'era anche Cesare Cremonini, cantante e amico del numero 46, che ha descritto il momento con la celebre frase di una sua canzone, "domani sarà un giorno migliore".