Dazn, Corrado Formigli "risponde" a Mentana: "Scorretto, che brutta figura"
Dazn rischia di tirarsi una zappa sui piedi incredibile. Cosa pensavano ai piani alti, che impedendo la doppia utenza contemporanea e diminuendo il costo dell’abbonamento ne avrebbero venduti di più? Nulla di più sbagliato, dato che ci sono migliaia di utenti sul piede di guerra e pronti a rescindere il contratto. L’opinione pubblica ha reagito in maniera fortissima dinanzi alle indiscrezioni trapelate sulle intenzioni di Dazn, che a partire da dicembre vorrebbe impedire la multivisione.
“Trovo scorretto e poco professionale cambiare le regole in corso di campionato. Che brutta figura", ha commentato Corrado Formigli, che con un tweet si è unito al coro di sdegno per la manovra che Dazn vuole operare. Se davvero dovesse essere confermato l’addio all’utilizzo di due dispositivi in contemporanea per accedere al servizio di streaming, allora potrebbe partire una disdetta di massa. Anche perché la pirateria in relazione al calcio è molto diffusa e con questa mossa si rischia di incentivarla ulteriormente.
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Per non parlare poi della mossa ben poco etica di cambiare le regole del gioco in corso d’opera. Ricordiamo infatti che nel presentare l’offerta di abbonamento a 29,99 euro al mese viene specificato che “con un’unica sottoscrizione, Dazn praticamente si sdoppia: potrai guardare due contenuti - uguali o differenti - allo stesso momento e su due dispositivi diversi”. Perché cambiare sapendo di attirare valanghe di critiche, polemiche, casi istituzionali e politici?
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