Ferrari, parla il presidente Vigna: "Così oggi, così domani". Come sarà il futuro del Cavallino in pista
Dopo l’uscita di Louis Camilleri per motivi personali dal ruolo di amministratore delegato, in Ferrari il nuovo ruolo è stato coperto dal mese di giugno da Benedetto Vigna, fisico lucano detentore di diversi brevetti nel campo della tecnologia. Entrato in carica il 1° settembre, Vigna ha affrontato nella giornata di ieri la sua prima conference call, commentando la crescita a doppia cifra per l’azienda modenese e l’utile netto oltre il miliardo raggiunto per la prima volta nella storia. Le stime per l’anno in corso sono state riviste al rialzo, anche grazie ai ricavi legati alle attività inerenti alla Formula 1, che completerà il numero di gare previsto a inizio campionato.
L’amministratore delegato Ferrari negli ultimi mesi non ha mai parlato o rilasciato interviste inerenti le corse, e anche a Monza, dov’era presente insieme al presidente John Elkann, non si è intrattenuto con i giornalisti. C’era dunque curiosità per capire se nel corso del commento ai dati economici dell’azienda, Vigna toccasse – e in che termini – l’argomento Formula 1. La tematica è stata toccata marginalmente, sottolineando i passi avanti fatti dal team dopo la pausa estiva e rassicurando sull’impegno presente e futuro di Maranello in ambito sportivo: “In F1 anche nelle ultime gare abbiamo visto alcuni segnali positivi di progresso — ha commentato il manager italiano — La competizione in pista è stata da sempre profondamente nel Dna della storia della Ferrari. Così è oggi, così sarà in futuro”.
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Intanto dopo Sochi, Turchia e Austin, le SF21 di Sainz e Leclerc potrebbero fare bene anche a Città del Messico, dove conterà molto la messa a punto dell’aerodinamica della vettura data la grande quantità di aria rarefatta (l’altitudine in città è di 2.285 metri) nella capitale del Pese centroamericano, il principale problema per i freni di ogni vettura. Il circuito è uno dei più critici anche nella gestione dalla temperatura delle gomme, per questo tutti i team dovranno fare molta attenzione.