Romain Grosjean, "finalmente ho ancora una mano": eccola dopo il trapianto di pelle, l'ultimo miracolo
Per l’ex F1, Romain Grosjean, è arrivato il momento, martedì 2 novembre, di un nuovo trapianto di pelle alla mano sinistra, danneggiata nello schianto del primo GP del Bahrain 2020. Così il francese è finito sotto ai ferri, in quello che è un passo in più verso la riabilitazione, e intanto sulla vistosa cicatrice, visibile in diversi tweet pubblicati dal francese, è stata posizionata una nuova pelle. Una volta riuscita l’operazione, l’ex Haas ha comunicato il lieto fine sempre sui propri social, scherzandoci su: “Finalmente ho riavuto indietro la mia mano di Topolino”, alludendo alla sua mano completamente avvolta dalle fasciature bianche visibile in una foto allegata al post. Parlando al podcast In The Fast Lane scorsa settimana, aveva raccontato come questa desse ancora alcuni problemi “ma che ho comunque imparato a conviverci”.
Dopo i test fatti a Indianapolis con il suo nuovo top team in Indycar, Andretti Autosport, e aver lanciato la sua autobiografia lo scorso mese scritta insieme alla moglie Marion Jollès, il 35enne francese ha pubblicato un nuovo post nella prima mattina di mercoledì, scrivendo che la sua mano sinistra “sa di frutta, e presto avrà un bell’aspetto”. Nel podcast di settimana scorsa, Grosjean aveva raccontato che la mano di destra “è guarita al 100% e per lei ho solo bisogno di applicare la crema solare quando esco di casa”. L’altra, invece, sarà recuperabile solo al 95%, tra alcuni limiti che comunque non gli impediscono di viverci normalmente.
Nel 2020 il botto di Sakhir, dove si era schiantato a più di 192 km/h e con 67 di Forza G in curva 3. Il francese ebbe una collisione in avvio con Daniil Kvyat — ex pilota AlphaTauri — ma alla fine riuscì a scappare dalla sua vettura avvolta dalle fiamme dopo 27 secondi.
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