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Wanda Nara: "Avevamo già firmato il divorzio, ma poi Mauro...". La 'spiega' così, un brutto sospetto: puzza di bruciato?

Lorenzo Pastuglia
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Wanda Nara-Mauro Icardi, in extremis è arrivato il perdono di lei, dopo il presunto tradimento di lui con la modella Eugenia ‘China’ Suarez, che, secondo i media, soffrirebbe della ‘sindrome di Fortunata', un tipo di dipendenza emotiva che molte donne sviluppano nei confronti di uomini sposati. Tanto che la 29enne attrice, che sta girando a Madrid un film oramai da giorni, è finita di nuovo al centro di voci per una presunta relazione con l’ex giocatore dell’Udinese, ora all’Atletico Madrid, Rodrigo de Paul, collega di Icardi nella Nazionale argentina. Intanto la Nara su Instagram ha sbandierato di nuovo il suo amore per suo marito, punta ex Inter e attualmente in forza al Psg: “Ti amo Mauro, ci siamo scelti di nuovo". E con un lungo post, ha raccontato per filo e per segno l'ultimo periodo vissuto: "Stavamo per divorziare, poi mi ha scritto una lettera…".

 

 

Prosegue così il testo del post Instagram: "Le foto che ho caricato negli ultimi mesi mostrano quanto eravamo bravi e quanto eravamo felici - scrive Wanda Nara - Da quello che è successo, sono rimasta molto ferita. Ogni giorno chiedevo a Mauro il divorzio. Quando si è reso conto che non si poteva tornare indietro, mi ha detto che non potevamo continuare così, che se separarci era l'unico modo per porre fine a tanto dolore, allora dovevamo farlo. Siamo andati dall'avvocato. In due giorni Mauro ha accettato tutte le condizioni e abbiamo firmato l’accordo". 

 

 

Poi però, "il giorno dopo mi ha scritto una lettera come nessuno mi aveva mai scritto: ‘Ti ho dato tutto e tu hai tutto, spero che tu possa essere felice perché questo mi renderebbe felice’. E lì ho capito una cosa: che avendo tutto non ho niente se non sono con lui - ha concluso la show-girl - Sono sicura che questo brutto momento che stiamo attraversando ci rafforzerà come coppia e come famiglia. L'importante è che entrambi abbiamo avuto la libertà di porre fine alla nostra storia di 8 anni, ma con la nostra anima stanca di piangere ci siamo scelti liberamente di nuovo. Ti amo Mauro".

 

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