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Lorenzo Pellegrini, "la maglia puoi pure tenerla": Roma massacrata dal Bodo, capitano umiliato dai tifosi

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“Recuperiamo la maglia rifiutata di Lorenzo Pellegrini”. Sì, perché dopo la netta sconfitta di ieri, giovedì 21 ottobre, sul campo del Bodo Glimt, i tifosi della Roma che hanno seguito la squadra in Norvegia, dopo aver vissuto una serata da incubo, erano infuriati con i propri giocatori. Tanto che per il loro perdono, Abraham e Pellegrini sono andati sotto allo spicchio di stadio dove erano presenti i 400 sostenitori giallorossi, e hanno provato a chiedere scusa per la prestazione da incubo. Il capitano si è pure tolto la maglia per darla ai suoi tifosi, ma questa è stata rifiutata e rispedita al mittente. Pellegrini così se l’è tristemente rimessa, ma si è fermato comunque a colloquio per circa cinque minuti con i tifosi, insieme alla punta ex Chelsea.

 

Le parole di Pellegrini a Sky
"C'è poco da dire, quello che bisogna dirsi ce lo siamo detto negli spogliatoi ed è giusto che sia così. C'è solo da chiedere scusa e ripartire da domani più forte di prima perché abbiamo partite importanti che stanno arrivando - ha commentato poi Pellegrini a Sky Sport dopo la debacle -. Non sono preoccupato, ma sono molto arrabbiato”. Il riferimento va alla super-sfida di domenica, dato che la Roma riceverà la capolista Napoli nella super-sfida delle 18 di domenica 24 ottobre. Non bene arrivarci dopo una lunga trasferta, figurarsi dopo il 6-1 contro il Bodo e la vetta persa nel girone di Conference League.

 

Il girone della Roma
Con la sconfitta contro il Bodo, la Roma ora è seconda nel gruppo C dietro proprio alla squadra norvegese. Sette punti contro sei, e una differenza reti in svantaggio ora per la squadra di Mourinho: +6 gol a favore contro +7. Insomma, la sfida di giovedì 4 novembre all'Olimpico sarà decisiva per riprendersi il primo posto nel girone, altrimenti il rischio è di arrivare come seconda, incrociando poi nella fase successiva una delle prime degli altri gironi. Al momento i rischi sarebbero Feyenoord, Basilea e Rennes.  

 

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