Premier League, la denuncia della star: "Sono gay, ma se lo dico...", terremoto per il calcio
Una star della Premier League, di cui il tabloid The Sun non rivela l’identità, si sfoga. “Nel 2021 dovrei essere libero di dire a tutti chi sono, ma molti tifosi sugli spalti sono ancora convinti di essere negli anni ’80. Voglio aprirmi con le persone, perché è ciò che sono e ne sono orgoglioso, ma la verità è che sarò crocifisso (se lo faccio). Quando gioco, mi sento come se i tifosi possano indovinarlo e giudicarmi oppure mi chiedo se lo possano capire dagli abiti che indosso fuori dal campo. Questo ha avuto un effetto terribile su di me a livello mentale, è terrificante”, rivela il calciatore che è ancora anonimo.
Sempre The Sun, recentemente, aveva parlato con due campioni della Premier League, che avevano avuto il coraggio di fare coming out con amici e parenti e che sembravano pronti a fare l’ultimo passo, raccontandolo a tutti. In realtà, uno dei due aveva poi scritto una lettera aperta alla Football Association, ammettendo di essere ancora troppo terrorizzato dall’eventuale reazione altrui, per rivelare la propria condizione pubblicamente e anche l’altro era quindi rimasto silente, rivela la Gazzetta dello Sport.
In Inghilterra nessuno ha mai fatto coming-out, dopo la rivelazione personale di John Fashanu centravanti del Norwich negli anni 80 che ha giocato per anni nella massima serie inglese.