Il Cagliari rialza la testa, prima vittoria: Joao Pedro e Caceres schiantano la Samp
Primo successo stagionale per il Cagliari di Walter Mazzarri: la squadra rossoblu batte per 3-1 la Sampdoria all'Unipol Domus ed abbandona l'ultimo posto in graduatoria. A trascinare i sardi ci pensano le reti di Joao Pedro (doppietta) e Caceres, con i blucerchiati che nel finale la riaprono inutilmente con Thorsby: con questa vittoria la truppa di Mazzarri sale a quota 6 punti in classifica, in coabitazione al quart'ultimo posto proprio con i liguri.
In avvio Mazzarri decide di puntare sul 4-4-2, con Caceres e Lykogiannis terzini di una difesa completata da Godin e Carboni e Cragno tra i pali. Strootman e Marin saranno nel cuore della mediana, contando sulla spinta di Nandez e Dalbert. In avanti spazio al tandem composto da Joao Pedro e dall'ex Keita. La Sampdoria risponde con il passaggio al 4-3-3 e l'iniziale panchina di Caputo oltre a Damsgaard: a fare la prima punta ci pensa Quagliarella, supportato da Gabbiadini e Candreva sugli esterni.
Nel lunch match domenicale la partenza è a dir poco scoppiettante: il Cagliari approccia fortissimo alla gara, sfiorando subito il gol con Joao Pedro. Al 5' i sardi sono già avanti: scucchiaiata di Keita e colpo di testa del brasiliano che trafigge Audero per l'immediato 1-0. Momenti di attesa quando il VAR prima lo cancella, poi cambia idea e conferma la prima decisione dell'arbitro Marchetti che può far gioire i tifosi rossoblu. Nell'azione, tuttavia, ha la peggio Dalbert per una botta alla caviglia: al suo posto entra Deiola. La gara resta viva e piacevole, con la Sampdoria che reagisce prontamente: Candreva disegna un tiro a giro imparabile, con il palo che salva Cragno dal gol del pareggio. La squadra di D'Aversa non arretra di un centimetro, a caccia del gol della parità: Gabbiadini si rende pericoloso, seguito da Quagliarella che in chiusura di prima frazione fa correre un brivido alla retroguardia sarda. Il primo tempo finisce con tanto ardore e lotta a centrocampo, con il Cagliari in avanti grazie alla fiammata in apertura sull'asse Keita-Joao Pedro.
Nella ripresa D'Aversa prova subito a modificare qualcosa per i blucerchiati, inserendo Caputo al posto di un Gabbiadini ancora fuori tono. I ritmi non tendono ad abbassarsi, con lo spettacolo che resta piacevole da vedere: gli ospiti provano ad alzare il proprio baricentro, ma le occasioni nitide continuano a latitare. In compenso la gara cresce dal punto di vista agonistico, con l'arbitro Marchetti costretto più volte ad utilizzare il cartellino giallo. Si arriva così negli ultimi 20' che regalano spettacolo ed emozioni: al 77' Caceres pesca la deviazione fortuita di Thorsby che vale il 2-0 sardo. La sfida sembra chiusa, ma i blucerchiati non mollano e proprio con Thorsby la riaprono prima del recupero: assist di Caputo ed incornata del centrocampista che fa 2-1. Gli animi si accendono (D'Aversa espulso) ed i blucerchiati hanno anche la grandissima chance del pari, ma Colley spreca tutto. In pieno recupero, con la Samp tutta in avanti, ci pensa il solito Joao Pedro a chiudere i conti per il 3-1 finale. Spettacolo e gol alla Unipol Domus, ne esce vittorioso il Cagliari che trova il primo successo stagionale.