Fabio Capello, il giocatore umiliato: "Il tuo cu*** è troppo grosso". Una bomba dagli spogliatoi: tutti i nomi
Fabio Capello è finito, suo malgrado, nel mirino di Ben Foster. Sul Daily Mail il terzo portiere della Nazionale inglese ai tempi in cui Capello era commissario tecnico (ovvero dal 2007 al 2012) ha rivelato diversi retroscena che mettono in cattiva luce il suo ex allenatore. In particolare uno su Joe Hart, che all’epoca era il titolare: “Lui era muscoloso. Capello non lo chiamava mai col suo nome giusto, lo chiamava sempre John”.
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“Un giorno arriva dietro di lui - ha continuato Foster - e gli fa ‘John, guarda il tuo c***’ e gli faceva segno con le mani, come per dire che aveva il sedere troppo grande. Poi se ne andava e Joe risentito diceva ‘non mi chiamo John’”. Inoltre il portiere inglese ha definito Capello un tipo strano e molto severo, anche se fu lui a richiamare in Nazionale un’icona del calibro di David Beckham, che d’altronde aveva già allenato ai tempi del Real Madrid.
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Una volta, però, negli spogliatoi di Wembley si sarebbe verificato un episodio scioccante per i calciatori inglesi: “Beckham era lì a giocare a due tocchi con qualcuno, non ricordo chi. Improvvisamente Capello cammina in mezzo a questi due calciatori, sequestra il pallone e se ne va. Tutti lo guardarono pensando ‘questo è David Beckham, ha appena strappato la palla a David Beckham’. Capisco essere severo, ma così facendo tutti ti guardano e pensano ‘che testa di c***’. Perché lo ha fatto?”.
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