Squid game e Samir Handanovic, occhio a questa foto: "Cattiveria e ingratitudine, però..."
La mania Squid game spopola sui social e arriva pure in... Serie A. Certo, per vie traverse e molto, molto maliziose. La serie tv sudcoreana si candida a caso dell'anno non solo sui palinsesti di Netflix ed è di fatto una "fabbrica di meme". Tra questi, le "cartoline" virali che combinano un personaggio e un evento di cronaca solitamente non legato ad esso, c'è anche quella di Samir Handanovic, portiere sloveno dell'Inter spesso accusato di essere una statua di sale. Che il 37enne non sia più campione di mobilità, è assodato da diverse stagioni. I tifosi interisti spesso in maniera un po' impietosa ne hanno sottolineato topiche e gaffe, invocando a più riprese un suo avvicendamento tra i pali nerazzurri. Ma "Handa" resiste immarcescibile, incurante di critiche feroci e sfottò più sottili.
E "il gioco del calamaro" cosa c'entra? C'entra eccome, e Fabrizio Biasin su Instagram lo fa capire in poche parole. Sui social gira un frame di Squid game, in cui i poveri concorrenti sono costretti a giocare a Un due tre stelle. Chi perde finisce male, molto male. E nella banda di disperati in cerca della vittoria spunta, con abile e perfido fotomontaggio, proprio Handanovic. La tecnica è piuttosto grezza, l'effetto esilarante. E per una volta, probabilmente, il portiere interista torna ad essere il più forte di tutti, proprio in virtù della sua capacità di restare immobile, qualunque cosa accada. "Qui c’è molta cattiveria e una punta di ingratitudine - riconosce Biasin -, ma anche del genio". Come dargli torto.