Parigi-Roubaix, Sonny Colbrelli coperto di fango vince in volata una gara epica: l'Italia non se la aggiudicava dal 1999
Sonny Colbrelli vince la Parigi-Roubaix in volata battendo uno dei grandissimi favoriti Mathieu Van der Poel e il sorprendente Vermeersch in un’edizione indimenticabile per la pioggia degli ultimi giorni, che ha reso fangosi i settori in pavé. Il campione europeo riporta in Italia la Monumento francese 22 anni dopo l’ultima vittoria di Andrea Tafi.
Il cilcista bresciano entra nell’Olimpo del ciclismo, dopo aver vinto tre settimane fa il campionato europeo. Dopo 260 km di corsa tra asfalto e il fango dei settori in pavé, Colbrelli brucia in volata Mathieu Van der Poel e Florian Vermeersch. Per lui si tratta dell’esordio assoluto nell’Inferno del nord.
Quarto posto per il trentino Gianni Moscon, protagonista di una lunghissima fuga ma tradito da una foratura e da una caduta che lo hanno fatto raggiungere dal terzetto del lombardo. Nel finale Van der Poel entra in pista in prima posizione, ma a lanciare la volata è Vermeersch. Colbrelli si muove al momento giusto e fa valere le sue doti di sprinter, resistendo al tentativo di rientro di Van der Poel per tagliare il traguardo in prima posizione e scoppiare in lacrime di gioia. L’ultima vittoria italiana era arrivata con Andrea Tafi nel 1999.