Sergio Perez, una "pioggia" di milioni: vittoria in tribunale, quanto incassa il pilota della Red Bull
Dopo l’annuncio a Spa del rinnovo del suo contratto con la Red Bull, Sergio Peérez non ha trovato più grandi risultati in pista nei GP di Zandvoort, Monza e Russia. Ora, in attesa della prossima gara in Turchia (domenica 10 ottobre), il messicano può consolarsi ‘economicamente’, dopo aver vinto una causa legale contro un suo ex sponsor connazionale che dovrà risarcirlo di 2,8 milioni di dollari (circa 2,42 milioni di euro). Problemi di rapporto nati da entrambe le parti nel 2019, anno in cui la società di outsourcing, MGI Asistencia Integral, è passata sotto il controllo dell’azienda petrolifera Pemex, di proprietà del Governo messicano.
"Ecco quali saranno le auto del futuro". Jean Todt svela la rivoluzione in Formula 1, "ma io non ci sarò"
A partire da quella stagione, proprio il marchio pubblico Pemex aveva interrotto il rapporto di sponsorizzazione con l’allora pilota della Racing Point, spiegando di avere “altre priorità di spesa”. Società che infatti non venne più mostrata sulla livrea della RP19 di Pérez. Il tutto nonostante un contratto pluriennale firmato dal ‘Checo’ con la società nel 2018. Due anni fa, quindi, è partita la causa e oggi, svariate battaglie legali dopo, il 31enne di Guadalajara verrà risarcito dal proprio governo di 58 milioni di pesos, ovvero 2,42 milioni di euro.
"Nei prossimi due anni...": la profezia di Ross Brawn su Lewis Hamilton che scuote la Formula 1
A riportare la notizia il giornale messicano Reforma, che ha aggiunto anche che il pilota della Red Bull riceverà un pagamento di interessi morosi sull’affare. Ma la cifra verrà perfezionata solo successivamente dal tribunale.