Milan, Daniel Maldini titolare 12 anni dopo Paolo. Clamorosa protesta prima della partita: "Figlio di papà"
Dodici anni, tre mesi e 25 giorni dopo, un Maldini potrebbe tornare titolare in Serie A. L'ultimo fu Paolo ed era il 31 maggio 2009, il Milan vinse 2-0 al Franchi e per il Diavolo si chiuse un'era. Ora dovrebbe toccare a Daniel: favorito nel ballottaggio con Diaz (affaticato) per una maglia sulla trequarti in Spezia-Milan (oggi 25 settembre ore 15). Papà Paolo lo guarderà dalla tribuna.
Daniel Maldini, 19 anni, attaccante, ha già giocato titolare il 10 dicembre 2020, Sparta Praga-Milan, Europa League. Quel match, ricorda la Gazzetta dello Sport, contava poco, i rossoneri avevano già acquisito la certezza del passaggio del turno e il tecnico aveva varato un turn over abbastanza prevedibile. Maldini jr giocò sul lato destro del centrocampo, mentre stavolta sarà l'uomo "sotto punta", come si dice adesso. Soprattutto, questa sarà una partita verissima, in cui il Milan non può permettersi di lasciar punti per strada.
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Daniel è un prodotto del settore giovanile rossonero. Lui, Calabria, Plizzari e Gabbia sono i soli giocatori cresciuti in casa attualmente in prima squadra, dettaglio utile quando si compila la lista Uefa. "In tanti si sono chiesti se non fosse meglio andare a maturare altrove, come è toccato a Colombo e ad altri giovani talenti rossoneri: così non è stato, almeno per ora". Anche se poi le cattiverie non mancano mai, purtroppo. Sui social è un fiorire di accuse, illazioni sul fatto che il giovane sia lì solo per la figura del padre. Ma oggi potrebbe essere il momento della verità per smaltire le malelingue.