Un comportamento da egoista quello che Weston McKennie, giocatore della Juventus, avrebbe avuto durante il ritiro Usa. "Sono incredibilmente deluso da lui, quello che ha fatto è quasi irreparabile", ha detto Landon Donovan, leggenda del calcio statunitense, parlando del centrocampista bianconero, escluso dal ct degli Usa Gregg Berhalter dalla sfida di qualificazione mondiale contro il Canada e poi rimandato a casa in anticipo per aver violato i protocolli Covid-19 della squadra.
Il giocatore si sarebbe pure scusato, ma a quanto pare non è bastato. E adesso è nella bufera. Ma cosa ha fatto McKennie di preciso? Stando a quanto riporta la Espn, avrebbe trascorso una notte fuori dalla bolla dell'hotel a Nashville, nel Tennessee, e avrebbe anche portato una persona non autorizzata in hotel. "Capisco che, dopo mesi chiuso in casa, vuoi ricevere persone - ha continuato Donovan -. Ma questa è la settimana della tua vita, con tre partite importantissime, non solo per te stesso, ma per i tuoi compagni e per il tuo Paese, fondamentali per andare ai Mondiali: il suo livello di egoismo va oltre la mia comprensione".
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La Juventus è alla ricerca disperata del colpo che possa svoltare l'inerzia, e la stagione. Dopo due gare di ...Dopo la sospensione, però, il giocatore potrà tornare in nazionale: "Le persone commettono errori. Weston si è scusato con me e con il gruppo - ha detto l'allenatore Berhalter -. Abbiamo parlato a lungo, lui è un ragazzo a cui tengo profondamente. È una parte importante della squadra e sono sicuro che quando farà bene tornerà. Fidatevi di me, innumerevoli allenatori si trovano di fronte a decisioni in cui devono eliminare giocatori di talento dalla formazione per un motivo o per l'altro. Ma lo abbiamo fatto per quello che pensiamo sia il bene del gruppo e il bene della squadra".