Pedro dalla Roma alla Lazio, il clamoroso "tradimento" (per colpa di Mourinho): è lui il top player richiesto da Sarri
Clamoroso colpo della Lazio, che su pressing del mister Maurizio Sarri ufficializa l'arrivo dello spagnolo Pedro, ex Barcellona e Chelsea ma che, soprattutto, fino allo scorso giugno giocava nella Roma. Un "salto del fossato" molto, molto raro nella Capitale e che rischia di agitare parecchio i tifosi la prossima stagione, nei derby ma anche durante la settimana. Al suo arrivo in biancoceleste, Sarri era stato chiaro: "Alla Roma non ha avuto la possibilità di giocare partite decisive. Ha fatto un campionato strano ma è uno che non sbaglia mai di fronte a una gara importante. Disponibile, tecnico, rapido. Per questo tipo di giocatori ho un debole. È stato sottovalutato, ma per me è un top player".
Per lo spagnolo un biennale ribassato a 2,5 milioni di euro: Pedro, 34 anni, ha scelto un piccolo sacrificio economico pur di rimettersi in gioco, visto che Mourinho l'aveva escluso dal suo progetto tecnico. Anche perché l'esterno offensivo che vestirà la maglia numero 9 durante la sua esperienza a Londra aveva già incrociato i due allenatori. Con Mou era andata male (17 gare e 2 gol), con Sarri molto meglio (52 presenze. 13 gol e una Europa League vinta). E questo ha inciso parecchio sulla scelta, rischiosa, di "tradire" il popolo giallorosso per quello laziale.