Romelu Lukaku, "Addio all'Inter? Basta falsità, cosa c'è dietro": parla il suo agente
"Ciò che non possiamo tollerare sono le falsità, le insinuazioni e le minacce che abbiamo ricevuto": Federico Pastorello, l'agente di Romelu Lukaku, ha spiegato in una lunga nota quale sia la verità dietro l'addio del calciatore ex Inter. In particolare, ha precisato che Marotta, Ausilio e Inzaghi hanno lavorato molto per far rimanere il belga. Alla fine, però, ha prevalso il Chelsea, club rimasto nel cuore di Lukaku. E ha smentito, inoltre, ogni interesse economico alla base dell'addio.
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"Che ci crediate o no, l'affetto di tutti i tifosi e il legame speciale con la città di Milano lo hanno fatto riflettere a lungo: ma poi, una volta presa la sua decisione, l'ha portata avanti con convinzione e fermezza - ha fatto sapere Pastorello -. Per quanto riguarda l'Inter posso garantire che l'A.D. Giuseppe Marotta, il D.S. Piero Ausilio - oltre che il tecnico Simone Inzaghi che si è adoperato in prima persona - hanno fatto tutto quanto fosse in loro potere per evitare questo trasferimento. Ma ci sono circostanze che vanno oltre la loro sfera decisionale e dipendono dalle indicazioni della proprietà".
L'agente del campione, poi, ha voluto concludere il suo pensiero con una riflessione: "Due anni fa, quando Romelu Lukaku firmò per l'Inter, molti di quelli che oggi mi insultano e mi minacciano, mi ringraziavano di cuore per averlo portato a Milano. Se vi avessero detto: 'Romelu dopo aver segnato più di 60 goal in due stagioni, riportato l'Inter ai vertici assieme ai compagni, disputato una finale di Europa League e vinto un titolo di Campioni d'Italia che manca dal 2010, essere nominato MVP dell'Europa League e della Serie A, lascerà i nerazzurri portando nelle casse del club una cifra record per il mercato Italiano', voi cosa avreste fatto? Non ci avreste messo subito la firma?".
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