Tokyo 2020, non solo poker e vodka: con le atlete spagnole... Luka Doncic beccato così, un terremoto alle Olimpiadi
Luka Doncic è un fenomeno generazionale che ha impiegato pochissimo tempo per affermarsi anche in Nba, dove è considerato una delle stelle più luminose. Impegnato a Tokyo 2020 con la sua Slovenia, Doncic ha subito fatto qualcosa di veramente speciale all’esordio olimpico: ha segnato la bellezza di 48 punti, trascinando la sua nazionale al successo per 118-110 sull’Argentina.
La (vera) ultima nuotata olimpica della Pellegrini? Finisce malissimo: clamoroso, squalificate
E lo ha fatto stando seduto in panchina per tutti gli ultimi 4 minuti, dato che il risultato non era più in bilico. Se avesse giocato di più, forse Doncic sarebbe riuscito a scrivere il nuovo record di punti fatto registrare alle Olimpiadi: i suoi 48 messi a segno contro l’Argentina sono la seconda miglior prestazione individuale di sempre, resiste il brasiliano Oscar Schmidt con 55 (Seul 1988). Doncic ha però fatto discutere molto per quanto accaduto la notte successiva alla partita di esordio.
A “tradire” lui e i suoi compagni è stata una storia pubblicata su Instagram da Cristina Ouvina, giocatrice di pallacanestro della Spagna, che ha immortalato un festino a base di poker e vodka. Si tratterebbe di una violazione dei protocolli anti-Covid, che impongono il divieto di contatti tra atleti di delegazioni diverse, specie se in luoghi chiusi e senza mascherine.