Tokyo 2020, Benedetta Pilato ha un crollo nervoso. Beccata così in tribuna dopo la squalifica
La vittoria di Nicolò Martinenghi, che a Tokyo 2020 ha trionfato e ottenuto la medaglia di bronzo nella gara dei 100 metri rana maschili, ha emozionato tutti gli italiani. Prima fra tutti Benedetta Pilato, che ha visto e seguito la prestazione dalla tribuna. La 16enne e giovane promessa del nuoto, ieri squalificata nella gara femminile per una "gambata irregolare", si è letteralmente sciolta in lacrime per il suo collega. Ma erano lacrime di commozione? O forse un pianto nervoso per scaricare l'adrenalina e le emozioni del giorno precedente? Non si sa. Quello che è certo è che sugli spalti la gioia per Martinenghi è diventata incontenibile.
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L'atleta varesino ha fatto registrare in finale il tempo di 58’’33, ad appena 5 centesimi dal suo record nazionale. Martinenghi, che si era qualificato con il terzo tempo, sale sul podio nella prova vinta in 57”37 dal britannico Adam Peaty davanti all’olandese Arno Kamminga, con il tempo di 58”00. Arriva così la prima medaglia nel nuoto per la spedizione italiana alle Olimpiadi di Tokyo.
"Da sempre, in ogni allenamento, sognavo quei 15 metri finali": questo il suo commento a caldo dopo la gara ai microfoni di Rai Sport. "È una cascata di emozioni - ha continuato - che mi sono tenuto dentro per tanto tempo e che oggi mi è caduta addosso. È la mia consacrazione nel mondo internazionale. Avevo la nomea della promessa, ma oggi mi sono tolto questo peso e sono diventato realtà. Un'emozione unica. Sul podio raramente ho aperto gli occhi, mi sono venuti in mente un miliardo di pensieri".