Superlega saltata per depredare Real e Barcellona? Addio anche a Griezmann: il sospetto
La SuperLega come la notte dei lunghi coltelli del calcio. Che l'iniziativa fosse un'idea escogitata da molti top club europei per rientrare dagli indebitamenti monstre è ormai cosa nota, ma sui motivi che hanno spinto alcuni partecipanti al progetto (le 6 inglesi su tutte) a tirarsi indietro nel momento decisivo c'è ancora una coltre di mistero. Il governo britannico ha sicuramente svolto un ruolo, i tifosi scesi in piazza pure. Ma, a giudicare dalle scelte di mercato, potrebbe esserci di più.
Le big d'Europa, ad esempio, potrebbero aver fiutato la situazione finanziaria a dir poco precaria di Barcellona e Real Madrid, che contano due miliardi di debiti complessivi, e anziché fornire una scialuppa di salvataggio avrebbero preferito cogliere la palla al balzo per depredarle più possibile. Se il Psg (che comunque aveva rifiutato l'invito fin da subito) si è accaparrato Sergio Ramos vista l'impossibilità del Real di rinnovargli il contratto a certe cifre (a Parigi percepirà 15 milioni l'anno), dall'Inghilterra stanno saccheggiando sia la Casablanca che il Barca, che ha sì rinnovato il contratto a Messi con sconto del 30%, ma deve vendere più pezzi pregiati possibili.
Il Manchester United, per esempio, è tra i club fuoriusciti dal progetto ed è anche quello che sta facendo faville sul mercato: sta infatti chiudendo l'acquisto di Raphael Varane dal Real per 58 milioni, lasciando Ancelotti con un difensore in meno (i blancos non hanno soldi per rimpiazzarlo). Arsenal ed Everton invece, altre due squadre che si sono chiamate fuori, si stanno contendendo Philippe Coutinho del Barça e, nel caso, anche Ousmane Dembélé. Diversi club di Premier sono anche sulle tracce di Luka Jovic, anch' esso del Real ma che non rientra nei piani del club, ed è ancora tutto da definire il futuro di Eden Hazard, che dopo aver lasciato il Chelsea nel 2019 ed essere praticamente stato due anni fermo a Madrid non ha mai negato la volontà di provare a tornare in Inghilterra (anche in quel caso ci sarebbe stato un interesse dello United che però poi ha virato su Sancho del Dortmund).
Sul taccuino del Liverpool, invece, c'è un tesserato dell'Atletico Madrid campione di Spagna, che ha a sua voltai conti in disordine ma sta comunque cercando di tenere botta: è Saul Niguez, che però i colchoneros potrebbero usare come pedina di scambio col Barça per riportare alla base Antoine Griezmann. Insomma, da Madrid e Barcellona è liberi tutti. E senza la Super Lega a fare incetta dei top player delle due spagnole sono tutti gli altri (ex) soci.