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Euro 2020, caos sull'aereo dell'Italia. Bernardeschi all'interfono, poi l'inferno: turbolenze ad alta quota

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Turbolenze ad alta quota sull'aereo che riporta la Nazionale in Italia dopo Italia-Belgio. Gli azzurri hanno da poche ore finito di giocare la partita che li ha portati alle semifinali di Euro 2020, battendo i Diavoli rossi di Lukaku e De Bruyne, squadra numero 1 nel ranking mondiale della Fifa e tra i grandi favoriti per la vittoria finale del torneo. Quasi un passaggio di consegne, con gli uomini del ct Roberto Mancini che hanno fatto un pieno di auto-stima e sicurezza nei propri mezzi. Il gruppo è solido e pieno di entusiasmo, e la dimostrazione è il video girato proprio sull'aereo. 

 

 

 



Federico Bernardeschi, juventino, si attacca all'interfono usato solitamente da hostess e steward per dare comunicazioni ai passeggeri. Se ne serve però per lanciare il coro dedicato a Leonardo Spinazzola. Il 28enne della Roma è stato lo sfortunato protagonista della partita: a 10 minuti dalla fine si è infortunato ed è stato costretto a uscire. Rottura del tallone d'Achille, europei finiti e soprattutto un lungo stop.

 

 

 




Il suo urlo di dolore e frustrazione riecheggia ancora nelle orecchie degli azzurri, che però cercano di tirargli su il morale con un coro scatenato, da stadio: "Olé! Olé olé olé! Spina! Spina!". Il video fa il giro del web e diventa il simbolo e tormentone di quest'avventura pallonara, un po' come il Po-po-popopo di tedesca memoria, la colonna sonora del vittorioso mondiale 2006. Piccolo dettaglio: anche sul pullman che aveva portato gli azzurri dallo stadio all'aeroporto di Monaco, i calciatori della Nazionale avevano intonato lo stesso motivetto. Spinazzola, oltre al problema alla caviglia, da ieri sera avrà forse anche qualche fastidio alle orecchie.

 

 

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