Euro 2020, Paul Pogba fa sparire la birra nel nome dell'Islam: "Ma è analcolica". Sponsor a rischio-fuga
Al termine dell’attesissimo match vinto dalla Francia per 1-0 sulla Germania, c’è stato un altro caso curioso che si è verificato in conferenza stampa. Stavolta è stato Paul Pogba a fare il Cristiano Ronaldo della situazione, togliendo dal tavolo una bottiglia di birra analcolica della Heineken, che è uno dei principali sponsor di Euro 2020. Il giorno prima era stato il fenomeno portoghese a far discutere con il suo gesto di allontanare le bottiglie di coca-cola: “Ecco cosa bisogna bere, acqua”, aveva dichiarato davanti ai giornalisti.
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Stavolta Pogba non ha spiegato il motivo del gesto, ma è facilmente riconducibile a ragioni legate alla religione: il centrocampista francese è infatti diventato musulmano nel 2019, una scelta che, a suo dire, lo ha reso più “pacifico dentro”. Per gli appartenenti alla religione islamica l’alcol è proibito, anche se in questo caso si trattava di una birra analcolica: non un bel gesto nei confronti di uno sponsor che ha investito tanti soldi in Euro 2020.
Basti pensare che quello di Cristiano Ronaldo è costato una perdita di 4 miliardi in borsa alla coca-cola: dopo il gesto di Pogba con la Heineken, ci si domanda se non si stia verificando una tendenza preoccupante e anche poco corretta nei confronti di chi ha sottoscritto con la Uefa ricchi contratti, subendo adesso un danno di immagine anziché un ritorno.