Europeo 2021, i convocati di Roberto Mancini: primi tagli, chi resta a casa
ROMA (ITALPRESS) – Terminata la prima fase di preparazione in vista dell’Europeo con il netto successo nell’amichevole con San Marino, la Nazionale tornerà a radunarsi lunedì all’Hotel Parco dei Principi di Roma e in serata parteciperà alla trasmissione ‘Notte Azzurrà, in onda martedì 1° giugno su Rai 1, per poi trasferirsi al centro tecnico federale di Coverciano. Al termine della seconda settimana di lavoro, venerdì 4 giugno l’Italia affronterà la Repubblica Ceca nell’ultima amichevole prima dell’esordio nel torneo continentale in programma l’11 giugno a Roma contro la Turchia. Per la seconda fase del raduno Roberto Mancini ha chiamato 28 azzurri: Emerson Palmieri e Jorginho, impegnati ieri sera nella finale della Champions League, potranno usufruire di 24 ore di riposo in più e si aggregheranno al gruppo nella giornata di martedì. Rispetto alla formazione di venerdì scorso a Cagliari contro San Marino, il ct rinunciato a Cragno, Biraghi, Castrovilli, Grifo e Kean. Entro la mezzanotte di martedì 1° giugno il ct ufficializzerà la lista dei 26 Azzurri convocati per il Campionato Europeo. Questo l’elenco dei 28 convocati:
PORTIERI: Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino).
DIFENSORI: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Chelsea), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Gianluca Mancini (Roma), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta).
CENTROCAMPISTI: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Frello Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta), Stefano Sensi (Inter), Marco Verratti (Paris Saint Germain).
ATTACCANTI: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Matteo Politano (Napoli).
(ITALPRESS)