Olimpiadi di Tokyo, Paola Egonu delusa: la scelta di Malagò, chi saranno i portabandiera azzurri
Paola Egonu, la fuoriclasse azzurra del volley e atleta di colore autocandidatasi nei giorni scorsi come portabandiera azzurra alle Olimpiadi Tokyo, non ce l'ha fatta. Non aveva conquistato l'oro ai Giochi ed stata questa regola non scritta che ha fatto scegliere al presidente del Coni, Giovanni Malagò di escluderla, "chiudendo così fuori dalla porta il pensiero unico e certe pressioni", scrive il Giornale.
Nel 2000, Giochi di Sydney, portabandiera era stato Carlton Myers, atleta di colore. Così Malagò e il Coni con due vice presidenti donne, Silvia Salis e Claudia Giordani, hanno scelto due atleti: una donna, Jessica Rossi, e un uomo Elia Viviani. Un ciclista e una tiratrice saranno i portabandiera della manifestazione in programma dal 23 luglio all’8 agosto in Giappone.
“La scelta è andata su due persone che hanno un denominatore comune, due medaglie d’oro olimpiche e due sport che incredibilmente sono discipline che hanno portato quasi 100 medaglie olimpiche al Paese e dal 1896 non avevano mai avuto un portabandiera alle Olimpiadi. Per la prima volta non è mai successo ci siano state così tante variabili che incidessero sulla scelta: molti sport non sanno chi si qualifica, negli sport di squadra non si sanno ancora chi sono i convocati e poi c’è il problema enorme delle date di arrivo e partenza per Tokyo“, le parole del presidente del Coni, Malagò.