Cerca
Cerca
+

Nicolò Zaniolo e Josè Mourinho, la soffiata di Fabio Capello: rivoluzione Roma

  • a
  • a
  • a

È tutto fatto. José Mourinho sarà il nuovo allenatore della Roma. L'annuncio è arrivato ieri da Friedkin in persona e vede lo "Special One" legarsi ai giallorossi con un contratto triennale. Paulo Fonseca lascierà quindi la guida del club capitolino alla fine di una stagione conclusa sotto l'aspettative della dirigenza. In una intervista rilasciata a LaPresse, l'ex tecnico della Roma Fabio Capello, oggi opinionista di Sky, ha rivelato tutto il suo stupore dell'operazione: Sorpreso "ma molto contento" ha detto Capello "è un allenatore vincente, adatto ad una città come Roma" e aggiunge "L'errore che non deve commettere è quello di pensare che lavorare a Roma sia come a Milano o altrove. Ad esempio, i social ormai ci sono ovunque, le radio locali no. È una città difficile ma lui in contesti così complicati si esalta".

 

 

Fabio Capello analizza poi l'organico giallorosso: "Io penso sia un'ottima squadra, ha buonissime individualità, giocatori che possono rendere molto di più rispetto a quello che sinora hanno fatto". "La rosa è molto buona -ribadisce- In questa stagione la squadra per qualche mese ha giocato anche bene, è stato divertente vederla in campo. Poi ha patito diversi infortuni, c'è stato qualche problema interno (caso Dzeko, ndr) e sono mancati giocatori che davano qualcosa in più nei momenti topici. Va certamente integrata con grandi giocatori anche a livello di personalità".

 

 

Il tecnico portoghese potrebbe dare alla Roma quello che sinora è mancato: "È un allenatore di grande prestigio, d'esperienza, un ottimo motivatore" sostiene Capello "Ha personalità da vendere che inevitabilmente si riflette nelle squadre che allena. E soprattutto è un tecnico che conosce bene l'Italia. Così è tutto molto più facile. Non avrà bisogno dell'inevitabile periodo di adattamento, di capire come funzionano le dinamiche mediatiche. Parte certamente avvantaggiato". A la Repubblica, Il tecnico friulano ricorda poi le gesta romane di Gabriel Batistuta, sottolineando l'importanza attuale per il club di Nicolò Zaniolo: "Servono giocatori così per vincere. Zaniolo è un giocatore fortissimo, io sono un suo grande estimatore. Può essere l’uomo in grado di far fare il salto di qualità alla Roma. Ma deve ricordarsi che dipende sempre prima di tutto da lui" ha detto Capello.

 

 

 

 

Dai blog