Cagliari-Roma, i sardi vincono per 3 a 2. Salvezza più vicina
Vittoria casalinga per il Cagliari di Semplici che batte la Roma di Fonseca e conquista tre punti importantissimi in ottica salvezza. I sardi, infatti, grazie al successo sui giallorossi, escono fuori dalla zona retrocessione e salgono a quota 31, a pari punti con Torino e Benevento, anche se i granata hanno due partiti in meno; i capitolini, invece, perdono una ghiotta occasione in ottica Europa e dicono addio, probabilmente, alla qualificazione in Champions League, restando bloccati a 55 punti in classifica.
Inter supera Verona: Darmian ancora decisivo. Lo scudetto per i nerazzurri è a un passo
Il Cagliari parte fortissimo e passa in vantaggio dopo soli quattro minuti di gioco. La squadra di Semplici fa 1-0 grazie alla rete di Lykogiannis: Nandez supera Diawara e spedisce in mezzo per Joao Pedro che serve il greco, bravo di tacco a mandare il pallone in rete. La risposta della Roma arriva poco dopo il primo quarto d'ora di gioco, quando Carles Perez calcia il pallone di poco al lato, dopo aver fatto fuori mezza difesa rossoblù. I giallorossi non si arrendono e dieci minuti più tardi rimettono in parità il match, sfruttando la seconda occasione della gara: imbucata di Pellegrini che favorisce l'inserimento in area di rigore di Carles Perez. La sua conclusione mancina colpisce il palo, ma sulla ribattuta lo spagnolo ribadisce in rete facendo 1-1. Il Cagliari, nonostante la rete, non molla il colpo: lo squillo dei rossoblù arriva al minuto 33, quando Joao Pedro libera il destro dalla distanza, trovando, però, la respinta di Pau Lopez che nega il vantaggio ai sardi. Pochi minuti dopo, è di Fazio la risposta capitolina: il suo colpo di testa da posizione defilata impegna seriamente Vicario. Gli ultimi dieci minuti di primo tempo scorrono via senza particolari preoccupazioni per entrambi i portieri.
Nei secondi quarantacinque minuti di gioco, entrambe le squadre rientrano sul terreno di gioco con il coltello tra i denti. Simeone e Borja Mayoral devono fare i conti rispettivamente con Pau Lopez e Vicario che negano la gioia del gol ai due centravanti. E', però, al 57' che l'estremo difensore giallorosso nulla può per tenere a galla i suoi. Il Cagliari torna in vantaggio grazie al destro di Marin: l'ex Ajax raccoglie un assist di Simeone e lascia partire una conclusione imparabile. Sette minuti dopo, poi, Joao Pedro segna la rete del 3-1 che lascia di stucco Fonseca. Il duo Marin-Joao Pedro confeziona un cioccolatino che buca un incolpevole Pau Lopez. La Roma, nonostante il doppio svantaggio, non è morta del tutto. Anzi. A venti minuti dal termine i giallorossi accorciano le distanze: calcio d'angolo di Carles Perez per il taglio di Fazio, bravo ad anticipare Godin ed a battere Vicario. Accorcia il punteggio la squadra ospite grazie al centrale argentino. Gli ospiti, galvanizzati dalla rete di Fazio, provano l'assalto finale alla caccia del gol del pareggio. Negli ultimi dieci minuti, infatti, il Cagliari resta tutto a protezione della propria area di rigore, riuscendo ad allontanare gli assalti capitolini. Il triplice fischio dell'arbitro Irrati spegne i sogni di rimonta di Fonseca: dopo novanta minuti più recupero il match finisce 3-2.
L'Udinese cala il poker contro il Benevento, ora Filippo Inzaghi trema