Inter, la mossa di Steven Zhang: due fondi, pronti 250 milioni di euro per i nerazzurri
Steven Zhang è atteso tra giovedì e venerdì in Italia per mettere a tacere le voci su una crisi finanziaria del gruppo e di conseguenza dell'Inter. Con sé infatti porterà due fondi statunitensi pronti a garantire un finanziamento da 250 milioni di euro: Bain Capital LP, società di investimento con sede a Boston, che sarebbe in pole, e Oaktree Capital Management di Los Angeles, già presente nel nostro paese in diverse attività. "Potrebbero essere solo finanziatori o entrare come soci di minoranza, con l'uscita di scena di Lion Rock (valore 166 milioni), che detiene il 31% e sarà liquidato. Con Suning che manterrà la maggioranza del club nerazzurro", scrive Sportmediaset.
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Al ritorno in Italia Zhang non dovrebbe fare la quarantena e dunque dovrebbe essere subito operativo per i tanti appuntamenti previsti nella sua agenda, tra questioni societarie e incontri con Beppe Marotta e Antono Conte per progettare la squadra del futuro con rinnovi e rinforzi. Non andrà fra sette giorni a Crotone per il match di campionato, ma sarà presente a San Siro il 9 maggio per la sfida contro la Sampdoria che potrebbe già valere il titolo. Entro giugno infine verranno saldati tutti gli arretrati degli stipendi.
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Intanto si fanno i primi nomi di chi potrà dare addio ai nerazzurri. La società di Zhang starebbe già pensando di sostituire Samir Handanovic. In cima alla lista della spesa di Zhang ci sarebbero due nomi caldi, che potrebbero difendere la porta nerazzurra già dalla prossima stagione. Il primo è Juan Musso, gioellino dell'Udinese. Classe 1994, ma se la trattativa dovrebbe farsi complicata i nerazzurri potrebbero virare su un'altra sorpresa delle ultime stagioni di Serie A: Marco Silvestri.