Adamello Ski Raid, in diretta su LiberoTv la gara di sci alpinismo attesa da due anni
La lunga attesa è finita. Sabato 10 aprile, tra poche ore, prenderà il via l’Adamello Ski Raid, la prestigiosa competizione scialpinistica che si svolge ogni due anni a cavallo fra Lombardia e Trentino con partenza e arrivo a Pontedilegno. La gara extreme di sci alpinismo si sviluppa su 34 chilometri con un dislivello positivo di 3180 metri per la sfida maschile e sulla distanza di 30 km e un dislivello positivo di 2560 metri per la competizione ladies. Tra i punti più suggestivi in quota: Passo Paradiso (2610 metri), Seletta Sgualdrina (2860 metri), Passo Presena (3000 metri), Lago Mandrone (2400 metri) e Passo Tre Denti (2990 metri). Spettacolari e tecniche le discese, fra le quali la Fossa del Diavolo nella prima parte di gara, quindi il discesone finale verso il traguardo.
Nei giorni post gara è previsto uno speciale di 30 minuti su Rai Sport, mentre sabato 10 aprile è programmata una diretta streaming visibile sul sito della manifestazione www.adamelloskiraid.com, sui canali social dalla gara, e su alcuni siti internet sportivi e generalisti tra i quali anche il sito Liberoquotidiano.it che ospiterà l'evento sul neonato canale televisivo. L'obiettivo è quello di dare spazio alle immagini suggestive di questo evento che ha come teatro uno fra i gruppi montuosi più affascinanti e ricchi di storia dell’arco alpino. La diretta streaming inizierà alle ore 9,15 e si concluderà verso le 11 dopo l’arrivo delle prime classificate della gara femminile.
Si annuncia un albo d’oro straniero. Fra le 160 squadre iscritte spicca senza dubbio la coppia svizzera formata da Werner Marti e Martin Anthamatten, nonché il team misto formato dal francese William Bon Mardion e dall’austriaco Jakob Herrmann. Sulla carta sono i favoriti per il successo finale, viste anche alcune defezioni per infortunio e per positività al Covid 19 di alcuni fra i più forti atleti italiani protagonisti della Coppa del Mondo da poco conclusa. A tenere in alto i colori azzurri ci proveranno il valtellinese Nicolò Ernesto Canclini e l’altoatesino Alex Oberbacher, quindi il trentino di Molveno Federico Nicolini e il valtellinese Andrea Prandi. Sempre fra i team stranieri in gara con il pettorale numero 5 e 6 le coppie austriache formate da David Koegler e Daniel Ganal e Christian Hoffman e Paul Verbjak, da non sottovalutare poi l'esperto Pietro Lanfranchi, che gareggerà con Filippo Beccari, due veterani delle gare distance.
In chiave femminile gli occhi sono puntati sulle due valtellinesi del Centro sportivo Esercito Giulia Compagnoni e Giulia Murada, che dovranno vedersela soprattutto con il team misto formato da Lorna Bonnel (Francia) e Marianna Jagercikova (Slovacchia), quindi con le due spagnole Ana Alonso Rodriguez e Nahia Quincoces.