Zinedine Zidane: "La Juventus? Sempre nel cuore". Andrea Pirlo, occhio...
Vittoria importante in Champions League quella del Real Madrid che supera per 3-1 gli attuali campioni in carica del Liverpool. La doppietta di Vinicius Jr. e il sigillo di Marco Asensio, hanno permesso ai blancos di portare a casa un buon risultato da difendere in casa del Liverpool ad Anfield. Dopo la rimonta incredibile contro il Barcellona di Leo Messi, nulla sembra più impossibile per i Red Devils, ma il Real di Zinedine Zidane non è affatto un gioco da ragazzi. Lo stesso Zidane si è lasciato andare alla gioia ai microfoni nel post-partita e ha lanciato un messaggio chiaro ai bianconeri: "L'Italia e la Juve sono sempre nel cuore".
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"La Juve è sempre stata importante per me. Tornare? Adesso sono qua. Vediamo..." ha detto Zizou, lasciando una nota di finale aperto. Dopo aver vinto tutto quello che poteva vincere, non solo da giocatore, ma anche da allenatore dei blancos, potrebbe ora ripetere i successi in panchina anche con il club che lo ha consacrato una volta per tutte tra gli "dei del calcio", la Juventus. Agnelli non ha mai nascosto la sua ammirazione nei confronti del francese e non ha mai escluso un suo approdo sulla panchina bianconera.
Intanto le voci di corridoio iniziano a girare. Chi rivuole Massimiliano Allegri a guidare la Juve, chi pensa a un clamoroso ritorno di Maurizio Sarri, oppure appunto all'approdo di Zinedine Zidane. Sono tanti i nomi che girano, ma una cosa sembra ormai chiara: l'esperienza di Andrea Pirlo sulla panchina bianconera sembra già essere arrivata a un capolinea. La stagione flop dei bianconeri non è certamente soltanto colpa sua: a partire dalle questioni Dybala e Ronaldo, i nodi da sciogliere sono tanti. Sicuramente Pirlo è stato anche sfortunato, ma comunque protagonista della stagione peggiore dei bianconeri degli ultimi dieci anni. L'uscita dalla Champions League con il Porto, non ha fatto che peggiorare la sua considerazione.
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