Cerca
Cerca
+

Pep Guardiola, durissimo sfogo contro Uefa e Fifa: "Hanno ucciso i giocatori, ora è davvero troppo"

  • a
  • a
  • a

Un duro sfogo, quello di Pep Guardiola. Un duro attacco ai vertici del calcio mondiale ed europeo. Nel mirino il calendario insostenibile, pieno zeppo di impegni. E così, il mister del Manchester City, tuona: "La Uefa e la Fifa hanno ucciso i giocatori perché così è davvero troppo. Non abbiamo avuto una pausa infrasettimanale da quando abbiamo iniziato, nemmeno una - premette -. Non c’è giocatore che possa sostenere tutto questo, non solo fisicamente ma anche mentalmente. È impossibile", rimarca Guardiola.

 

Il suo Manchester City infatti è ancora in lotta su tutti i fronti: Premier League, Champions League, FA Cup e Carabao Cup. Ovvia la stizza del mister. E Guardiola spiega come riesce a cavarsela in un simile contesto: "I giocatori sono esseri umani, non sono macchine. Conosco i giocatori, alcuni di loro sono sempre arrabbiati perché vogliono giocare tutti i giorni, ma questo non è possibile - ha aggiunto -. Per competere in tutte le competizioni quest’anno senza spettatori, se non ruoti e fai dei cambi, non puoi competere per tutte le competizioni. Se non facessi così non saremmo nella posizione attuale".

 

Insomma, un turnover metodico ed esasperato alla base dei successi di Citizens, che hanno la Premier in pugno. "Quando faccio delle rotazioni e vinciamo sono un genio e la gente dice Bravo Pep. Ma quando perdiamo le persone si chiedono ma perché ha cambiato?", conclude polemico Pep Guardiola.

 

Dai blog