Serie A, Dazn si aggiudica i diritti tv per 840 milioni: e ora è testa a testa Sky-Mediaset per l'altro pacchetto
I diritti tv della Serie A del prossimo triennio 2021-2024 sono stati assegnati a Dazn: nessun colpo di scena quindi, battuta la concorrenza di Sky. L’assemblea dei club si è espressa in maniera definitiva: 16 a 4 è stato il risultato finale della votazione. “Dazn ottiene 10 partite in esclusiva - scrive Marco Bellinazzo - e 3 non in esclusiva per 840 milioni. La Lega tratta con Sky per il pacchetto di 3 partite non in esclusiva, tra cui il match del sabato sera. Sky offre 70 milioni, ma ci sarebbe un interesse forte di Mediaset per lo stesso pacchetto”.
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La questione non è quindi ancora del tutto conclusa, anche se con l’assegnazione dei diritti a Dazn si va già verso una sorta di rivoluzione. L’intesa tra i club è stata trovata della giornata di ieri ed è la diretta conseguenza dell’appello del presidente Paolo Dal Pino, che aveva chiesto un atto di responsabilità e manifestato allo stesso tempo l’esigenza di trovare un accordo condiviso prima del 29 marzo, giorno in cui era fissata la scadenza delle offerte.
I club hanno concordato sulla necessità di non andare oltre la scadenza del bando, che avrebbe dovuto essere riformulato in tempi eccessivamente ristretti. La maggioranza si era già schierata da tempo a favore di Dazn, che con i suoi 840 milioni messi sul tavolo aveva presentato l’offerta più ricca: non è stata votata all’unanimità, ma le 16 preferenze sono bastate per risolvere la questione.