Cerca
Cerca
+

Juventus, Cristiano Ronaldo "frustrato perché abituato al top". Le parole pesanti di Alvaro Morata

  • a
  • a
  • a

A parlare della stagione flop della Juventus, ci pensa il suo attaccante: Alvaro Morata. Morata negli ultimi giorni si è confidato in molteplici interviste: al Larguero della Cadena Ser, al Mundo e oggi a mezzogiorno risponderà alle domande dei giornalisti in conferenza stampa, in vista della gara della nazionale spagnola di domani contro la Grecia. Come riporta la Gazzetta dello Sport, l'attaccante ha toccato molti temi caldi: il suo futuro, quello di Cristiano Ronaldo, della Juventus, della depressione e anche del suo "vizio" del fuorigioco. 

 

 

"Piccoli dettagli ci sono costati l’eliminazione col Porto. È colpa di tutti. Se segno io di testa la prima occasione che mi capita passiamo. Bisogna guardare sempre il lato positivo, abbiamo vinto la Supercoppa e siamo in finale di Coppa Italia. Bisogna prendere questa stagione come un anno di transizione, ci sono stati tanti cambi. Ci sono cose migliorabili, e basta” ha detto Morata all'emittente radiofonica, parlando al Mundo anche del suo futuro: “Non so se alla Juve ho trovato il posto in cui fermarmi a lungo, magari! Però non è una cosa che posso decidere io, lo vedremo nel futuro. Io sono felice, poi vediamo cosa succede, perché non appartengo alla Juve”.

 

 

L'attaccante classe 92' ha detto anche la sua sul complicato rapporto Juventus-CR7: "siamo stati tutti criticati, ma nessun ha vinto quanto Cristiano. Siamo tutti colpiti dal momento, e chi ti dice che non è così mente. Io sono il primo a sapere che mi criticano, e lo saprà anche Cristiano, ma non devo certo dire io chi è Cristiano perché lo sanno tutti. Con Cristiano parliamo di tutto meno che di calcio. Passiamo un sacco di tempo insieme e quando siamo fuori al campo parliamo di come va il mondo, proviamo ad evadere un po’. Parliamo della pandemia, di come ha colpito la Spagna e il Portogallo... Cristiano dà la sensazione di essere frustrato perché è abituato al top.  È abituato a vincere ed è normale che stia soffrendo, così come sto soffrendo io. Però lo vedo contento". 

 

 

Dai blog