Milan, addio Theo Hernandez? Indiscrezioni sull'offerta irrinunciabile, in campo (ancora) il Real Madrid
Si inizia a pensare al mercato estivo in casa Milan. Florentino Perez vorrebbe riportare al Real Madrid il terzino francese Theo Hernandez. A lanciare la bomba di mercato, il portale spagnolo Don Balon. Il primo acquisto dell'era Maldini, non aveva mai realmente convinto i blancos. Di lui a Madrid si ricorda principalmente una presentazione imbarazzante al Santiago Bernabeu, che ha visto il giovane terzino avere una certa difficoltà a controllare il pallone. Da quel momento, un paio di presenze da subentrato senza mai lasciare il segno, complice anche l'altissima competizione con due terzini del calibro di Marcelo e Mendy.
Il passaggio ai rossoneri per 20 milioni di euro, sembra aver rinvigorito il terzino sinistro. Tanta corsa, tecnica e spirito di sacrificio hanno presto portato Theo tra le file dei beniamini adorati dai tifosi. Le sue prestazioni non sono di certo passate inosservate al Real, che ora sembrerebbe essere pronto a fare i salti mortali per riportare il gioiellino alla corte di Florentino Perez. I blancos dovranno tuttavia sborsare quasi il triplo di quanto incassato per il giocatore, appena due stagioni fa. Il Milan non sembra intenzionata a far partire il giocatore per una cifra inferiore ai 60 milioni di euro.
Addio Cristiano Ronaldo? Ecco come si "consola" la Juve, terremoto di calciomercato: fuori il nome
Con i probabili impegni nelle competizioni europee la prossima stagione, il club di via Aldo Rossi dovrà inoltre studiare attentamente le operazioni di mercato. Difficilmente, Paolo Maldini potrebbe decidere di liberarsi di un giocatore importante come Theo Hernandez. Certo che se Florentino Perez dovesse bussare alle porte con 60 milioni di euro, rifiutare diventa difficile. La scorsa partita, persa dal Milan per 1-0 contro il Napoli, ha visto protagonista di un episodio negativo il talento classe 97'. Hernandez ha pubblicato sui social un post polemico nei confronti dell'arbitro Pasqua, rimuovendolo poco dopo. La Procura ha aperto un fascicolo e il giocatore rischia ora una sanzione o una squalifica.