Zlatan Ibrahimovic, il "miracolo europeo"? Il Milan sogna: a tappe forzate per tornare col Manchester United
Zlatan Ibrahimovic è fermo ai box per infortunio vuole tornare in campo giovedì 25 marzo a San Siro contro il Manchester United, per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League. L’ultima volta in campo si era esibito all’Olimpico, il 21 febbraio scorso: nemmeno un’ora di gioco e poi l’uscita forzata per la lesione al muscolo adduttore sinistro.
"Io presentatore? Perché tu non puoi fare il calciatore". Fazio lo sfida, Ibrahimovic lo gela
Il bollettino medico, dopo lo stop, aveva indicato un percorso preciso: "Il giocatore verrà rivalutato con esame strumentale fra una decina di giorni". Esame fatto e superato. I numeri del Milan con o senza Zlatan non sono così differenti, anzi: ma la sensazione è che con lo svedese in campo l'ambiente rossonero sarebbe molto più tranquillo. Con lo svedese in campo il Milan ha vinto il 56,35% di partite.
"Rinnovo col Milan? Decide lui": Zlatan piazza il carico da novanta sulle spalle di Paolo Maldini
Zlatan sta continuando nel lavoro personalizzato e nelle terapie specifiche: è non è scontato che possa tornare arruolabile per la seconda sfida agli inglesi, ma è l’obiettivo che Zlatan vuole raggiungere, evidenzia la Gazzetta dello Sport. Sul suo futuro in rossonero la scorsa settimana ne ha parlato a Che Tempo Che Fa, ospite di Fabio Fazio: "Se resto al Milan? Vediamo, dipende da Paolo (Maldini, ndr). Se lui vuole, ci siamo". L'idea è di rimanere, ma la risposta di Maldini non è stanto tanto conciliante: "Zlatan è un grande motivatore, ma il club viene prima di ogni giocatore e vale per tutti".