Serie A, Caputo replica a Soriano e Sassuolo-Bologna finisce in pareggio
Un punto per parte in un Derby emiliano ricco di emozioni e di tensione. Alla fine il Bologna riesce a strappare un punto dal Mapei Stadium contro il Sassuolo nonostante abbia giocato per un’ora in dieci uomini. I rossoblu passano con Soriano, poi però restano in dieci e resistono all’assalto del Sassuolo. La squadra di De Zerbi trova il pareggio con Caputo ma non riesce ad andare oltre. Le due squadre si affrontano a viso aperto sin dalle prime battute alla ricerca del gol. Ciò nonostante a vincere sono le difese perchè le occasioni da rete latinano.
Il Bologna conquista tre calci d’angolo nel giro dei primi tre minuti, ma la prima conclusione pericolosa è di Caputo che va via a Danilo e con il sinistro calcia sul fondo. La risposta da fuori area di Barrow termina lontanissima dalla porta. Il Bologna, però, resta nei pressi dell’area neroverde e al 17’ trova il gol del vantaggio. Barrow vince il rimpallo con Marlon servito male da Magnanelli e mette al centro per Soriano. Il centrocampista ex Samp anticipa Ferrari e batte Consigli per il vantaggio felsineo. Dopo il vantaggio, però, la sfida si mette in salita per gli uomini di Mihajlovic. È la mezz’ora quando Hickey entra diretto sulla caviglia di Muldur. La Penna lascia correre, ma viene richiamato dal Var. Rivista l’azione, l’arbitro estrae il rosso diretto, costringendo Mihajlovic a sostituire Svanberg per De Silvestri per dare più equilibrio ai suoi rimasti in dieci. Ma il derby è infuocato e le polemiche non finiscono mai. Al 32’ Ferrari protesta timidamente per uno scontro in area del Bologna con Danilo. Assai più veementi le proteste cinque minuti quando Djuricic va giù in area di rigore, ma La Penna lascia giocare. Nonostante l’uomo in più non sono tantissime le occasioni per il Sassuolo. Ci prova Muldur, ma viene chiuso da Soumaoro. Nei minuti di recupero si mette in mostra Locatelli: il primo tiro dalla distanza è facile preda di Skorupksi, il secondo dall’interno dell’area impegna di più il portiere rossoblu che riesce comunque a bloccare.
Nella ripresa la squadra di De Zerbi prova a premere. Il tecnico inserisce subito Traorè per Magnanelli. I neroverdi, con l’uomo in più, tengono il pallino del gioco in mano e al 52’ trovano la rete del pari con un colpo di fortuna. La conclusione di Djuricic sbatte addosso a Danilo, il pallone finisce tra i piedi di Caputo che di sinistro fa 1-1. Il Bologna, nonostante l’inferiorità numerica, prova a reagire ma il Sassuolo è pericoloso in contropiede e la chiusura di Soumaoro su Caputo è provvidenziale per fermare Traorè. Mihajlovic ne cambia tre all’ora di gioco, dieci minuti dopo De Zerbi opera un doppio cambio. La girandola non ferma l’intensità del Sassuolo che continua a spingere a caccia del gol. L’occasione migliore al 75’ con lo stacco di testa di Marlon su cross di Berardi su cui Skorupski deve volare per evitare il gol. Al minuto 85 Berardi ci prova da limite ma la palla finisce di poco sul fondo. Per l’assalto finale De Zerbi inserisce anche Raspadori. Il Bologna non riesce ad uscire dall’area di rigore e respira solo quando Palacio difende con i denti qualche pallone. Il muro eretto da Mihajlovic, però, tiene fino alla fine e i felsinei tornano a casa sicuramente più sorridenti degli avversari.