Atalanta in finale di Coppa Italia: doppio Pessina e Zapata, 3-1 al Napoli. Gattuso "vede" l'esonero
L'Atalanta batte 3-1 il Napoli e vola in finale di Coppa Italia, dove affronterà la Juventus che ha sconfitto l'Inter. Dopo lo 0-0 al Maradona, i nerazzurri di Gasperini partono fortissimo andando sul 2-0 con Zapata al 10' (destro potente e preciso da 20 metri) e Pessina al 16' (gran manovra corale e tocco in porta ravvicinato). Sembra il replay della sfida di campionato contro il Torino, e ai tifosi nerazzurri sarà venuto un brivido: Dea padrona del campo prima della beffa (coi granata da 3-0 a 3-3). E in questo caso, con un pareggio, gli azzurri di Rino Gattuso si sarebbero qualificati in virtù dei gol segnati in trasferta.
Il Napoli è alle corde dopo il primo quarto d'ora infernale ma ha il merito di rimanere agganciato alla partita e di riaprire completamente il match in avvio di ripresa. Lozano, al 53', trova tempo e coordinazione per controllare e insaccare: 2-1, gara e qualificazione in bilico. L'Atalanta sembra disunirsi, il Napoli aumenta la pressione, Gollini salva su Osimhen. Nel momento migliore dei campani, arriva il gol orobico che chiude i conti. Pessina, ancora lui, inventa uno slalom nel cuore dell'area avversaria e piazza la zampata che vanifica l'uscita di Ospina: 3-1 al 78', game over e Atalanta in finale. Appuntamento il 19 maggio a Milano. Per Gattuso, invece, un'altra mazzata: la sua permanenza sulla panchina napoletana si fa sempre più improbabile.