Benevento e Sampdoria, un pari che serve a poco. L'ex Caprari in gol, poi Keita beffa Inzaghi
Keita salva la Sampdoria a Benevento e Pippo Inzaghi può recriminare per un pareggio beffardo. Al Vigorito finisce 1-1, con i gol dell’ex di Caprari per i padroni di casa al 55' e del senegalese con cittadinanza spagnola per gli ospiti a 10 minuti dalla fine. Un’altra occasione mancata per i giallorossi, reduci da un punto nelle ultime 4 partite, per allontanare la zona rossa. Un pareggio che non può accontentare neppure gli ospiti, solamente con 4 punti in cassaforte in altrettante sfide con le neopromosse. In un primo tempo accorto per entrambe le squadre è la Samp a provare a imporre il proprio gioco puntando su Keita, scelto da Ranieri come partner di Torregrossa con Quagliarella inizialmente in panchina. Dai piedi dell’ex Lazio e Inter nascono le occasioni più pericolose, entrambe disinnescate da un attento Montipò: il portiere campano respinge al 22’, sul prosieguo dell’azione Torregrossa insacca ma è in netta posizione di offside.
Al tramonto della frazione, una chance per parte: Montipò si allunga e mette in corner sul tiro a giro di Keita, sul contropiede delle "streghe" Caprari quasi non trova il gol del vantaggio. Uno degli ex di giornata (assieme a Depaoli e Sau) ci riprova in avvio di ripresa e, dopo una clamorosa palla gol mancata al 50′, si fa perdonare con la rete dell’1-0 al 55′: decisiva la collaborazione di Audero, sorpreso sul primo palo dal tiro scoccato da posizione defilata. Il portiere blucerchiato, dopo l’errore, tiene in partita i suoi chiudendo lo specchio a Lapadula e a Viola, a un passo dal vantaggio a pochi secondi dall’ingresso in campo. La Samp va in affanno ma il Benevento non concretizza la supremazia territoriale e non trova il colpo del ko, Ranieri cambia volto ai suoi con i cambi e all’80’ arriva l’ennesima beffa per gli uomini di Inzaghi: grande giocata di Damsgaard sulla destra, palla in mezzo su cui Keita anticipa tutti e segna.