Zlatan Ibrahimovic accusato di razzismo per gli insulti a Lukaku: "Nel mio mondo...", risposta glaciale
"Nel mondo di ZLATAN non c'è posto per il RAZZISMO. Siamo tutti della stessa razza, siamo tutti uguali!
Siamo tutti GIOCATORI, alcuni meglio di altri". Questo il tweet di Zlatan Ibrahimovic che replica alle accuse che gli sarebbero state rivolte per le interpretazioni razziste delle frasi indirizzate ieri in campo, durante i quarti di finale di Coppia Italia tra Milan e Inter, all'interista Lukaku al termine della primo tempo. Un concetto ribadito dall'attaccante del Milan anche attraverso il suo account instagram con un video accompagnato dalla frase: "We are ONE".
Ma cosa è successo ieri sera a San Siro? In pratica c'è stato quasi un anticipo di rissa proprio tra Lukaku e Ibrahimovic. il centravanti nerazzurro sarebbe andato su tutte le furie per una frase di Zlatan dopo un fallo subito proprio dall'interista: "fare un po' di quella tua me**a voodoo", questa sarebbe stata la frase che ha fatto imbestialire Lukaku.
Lukaku, un altro certo che non ha problemi a dire la sua in campo, avrebbe chiesto allo svedese se ci fosse un riferimento alla madre, chiedendo più volte se fosse intenzionato a parlarne faccia a faccia. I giocatori in campo sono dovuti intervenire per separarli, dopodiché i due sono statu poi ammoniti dall'arbitro Valeri.
La lite in campo però non dovrebbe avere conseguenze per i due, dal punto di vista sportivo. Solo Ibra verrà squalificato, ma per l'espulsione rimediata nel secondo tempo dopo una seconda ammonizione. Questo scontro in campo ha poi acceso gli animi di molti tifosi sui social e viste le accuse di razzismo, Ibra ha deciso di intervenire con il tweet di oggi pomeriggio. Adesso bisogna solo vedere e aspettare se ci sarà la reazione di Lukaku