L'aria che tira, Paolo Rossi e quel messaggio privato: "Non sai quanto ho goduto, noi la Germania...". Orgoglio italiano
Proprio quando ormai siamo avviati verso la fine dell’anno più brutto di sempre, è venuto a mancare nella notte pure Paolo Rossi, uno degli eroi del Mondiale di calcio vinto dall’Italia nel 1982. “Oggi non è una bella giornata”, ha commentato Myrta Merlino, che a L’aria che tira ha dato ampio spazio a quello che è praticamente un lutto nazionale: “Era un uomo molto sorridente e buono, ha dato una gioia agli italiani che ben pochi hanno saputo dare. Tra l’altro voglio ricordare che Dino aveva scritto un monologo…”.
A questo punto ha preso la parola il grillino Giarrusso, che è parso visibilmente emozionato e sconvolto dalla morte di Paolo Rossi: “Avevo scritto due monologhi, uno su Italia-Germania partita eterna, e poi erano stati letti da Rossi, che mi scrisse una bellissima email e mi invitò a casa sua vicino ad Arezzo. La cosa più bella è che lui mi disse ‘non sai quanto ho goduto a segnare sotto le gambe del portiere perché noi la Germania l’abbiamo sempre fregata’”.