F1, le pagelle del Gp di Sakhir: martello Russel 10, Hamilton 9 al fantasma in pista. Leclerc, meglio un Tavor
Russel - 10. Un martello. Avrebbe vinto. Ma il team va in bambola e lui poi fora. Domenica da Hamilton nuova macumba o al Muretto ne escogitano un'altra? Suvvia, si scherza!
Hamilton - È lui? È la macchina? Entrambi. Ma da oggi c'è chi può tenergli testa in famiglia. Mentre il Corona gli fa la festa e rimescola finalmente le carte in tavola. 9 al fantasma in pista. Gran presenza!
Bottas - 0. Demolito da Russel. Non è una questione di pressione o che Hamilton sia un fuoriclasse. È proprio lui che è scadente. Finite le parole. E quotazioni da rivedere.
Verstappen & Leclerc - Il primo le busca per colpa del secondo, pure penalizzato. Conoscendoli, non avrebbe sorpreso il contrario. Per Abu Dhabi, un Tavor prima di scendere in pista. Soprattutto a Leclerc, con quella macchina... 0.
Perez - 9. Verticale rimonta, alla faccia della sf***a. Dopo anni in retrovia si prende una vittoria con una macchina vera. E che ritmo a fine gara! Il fatto che l'anno prossimo lo vogliano solo come terzo pilota grida semplicemente vendetta.
Stroll - Di nuovo in terza con la super macchina 'di famiglia'. E Perez gli rifila una sverniciata pazzesca. In gara praticamente non s'è visto. More solito. 5 e mezzo.
Albon - Fa il minimo per legittimare il fatto che lo riconfermeranno. Un arcano. 5 e mezzo.
Vettel - 5. Che lotta! Ma con quella macchina ogni mossa e vana. Meno uno alla fine dell'agonia.
Ricciardo - Bene ma non benissimo. 6 scolastico. Lui quinto, Ocon secondo. A c***o. Ma che bello vedere Prost godersi il bel momento della Renault!
Sainz - Belle qualifiche e bella gara. Si riporta un po' in alto, dopo non aver brillato troppo a lungo. Bravo. 7 e mezzo.
Kvyat - A punti, davanti a Gasly. Non male nelle ultime gare. 6 di consolazione. Ma è in ritardo. Già trombato per l'anno prossimo.