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Europa League, al Milan non basta Castillejo e con il Lille finisce 1-1

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Il Milan batte un colpo, il Lille risponde e alla fine il pari accontenta entrambe. Finisce 1-1 la sfida del 'Pierre-Mauroy', valida per la quarta giornata del Gruppo H nonché secondo round tra rossoneri e francesi. All'andata di San Siro fu show del Lille, qui il Diavolo prova a spaventare i padroni di casa ad inizio ripresa, con il vantaggio-lampo di Castillejo. Il pareggio di Bamba, su distrazione degli ospiti, fissa però il risultato definitivo di una partita segnata da poche vere emozioni, con i rossoneri che tengono maggiormente il pallone e i giocatori di casa che si affidano maggiormente alle ripartenza badando a non scoprirsi troppo. Un punto che muove la classifica, con il Lille che resta al comando con 8 punti e il Milan che insegue a una lunghezza. Ma occhio allo Sparta Praga, che cala il poker al Celtic, prossima avversaria dei rossoneri e si avvicina pericolosamente a 6 punti.

A guidare il Milan in panchina è ancora Bonera, in sostituzione di Pioli e del vice Murelli, fuori causa Covid. Per l'ex difensore debutto europeo. Assenti Ibrahimovic, Saelemaekers e Leao, tocca a Rebic fare la punta centrale, supportato dal trio formato da Castillejo, Calhanoglu e Hauge, con il norvegese alla prima da titolare. Turno di riposo per Calabria e Romagnoli, a presidio della porta di Donnarumma ecco la coppia centrale Kjaer-Gabbia con Dalot e Theo Hernandez sulle fasce. In mediana chance, sfruttata al meglio, per Tonali al fianco di Bennacer. Nelle file dei padroni di casa resta in panchina Ikoné, sostituito da Araujo. Tandem d'attacco formato da Yazici, il castigatore dei rossoneri a San Siro, e David. Primi 45' all'insegna dell'equilibrio e condotto con ritmi non esaltanti. Parte iniziale di gara senza squilli, il Milan avrebbe una buona chance con Hauge ma il norvegese, lanciato in verticale da Calhanoglu, non serve al centro Rebic, anche per l'azione di disturbo di Fonte. I francesi si fanno vedere sul finire della frazione, con una conclusione di prima intenzione di Araujo dal limite che Donnarumma alza sopra la traversa. Poi è Yazici ad impensierire i difensori del Diavolo: dopo aver saltato Kjaer, il diagonale non inquadra lo specchio. Ancora Araujo, con un tiro insidioso dalla distanza, impegna Donnarumma, reattivo nella deviazione in angolo.

Il Milan rientra dopo l'intervallo e con una micidiale ripartenza sblocca il risultato: grande lancio in verticale di Tonali per Rebic, che s'invola verso la porta e serve Castillejo per il tap-in che vale il vantaggio. Rossoneri ancora pericolosi con Calhanoglu, che servito da Hauge sbaglia il tiro-cross spedendo sul fondo. Proprio il turco lascia spazio a Diaz, mentre Colombo rileva Rebic. Ma una disattenzione in difesa, su rimessa laterale, costa cara al Milan: Araujo crossa, David serve Bamba che in piena solitudine batte Donnarumma e pareggia (65'). Poi una respinta errata di Tonali favorisce Ikoné, che scappa e serve Bamba: provvidenziale la deviazione di Bennacer. Nelle file rossonere Hauge lascia spazio a Krunic. Nell'ultima parte di gara il Milan, più che l'affondo, cerca di gestire e di non correre rischi. Theo Hernandez ci prova con un cross che non trova pronti i compagni. Ma anche al Lille tutto sommato va bene il pareggio e quindi non c'è motivo di alzare i ritmi nel finale.

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