Hamilton, sei leggenda: campione del mondo per la 7° volta, come Schumi. Sotto la pioggia risorge la Ferrari
Leggenda. Oltre la leggenda. Sotto la pioggia, in condizioni difficilissime, Lewis Hamilton vince il Gp della Turchia e si laurea campione del mondo, per la settima volta, con una gara tutta all'attacco iniziata con una partenza da manuale, seguita dalla "sfuriata" ai danni di Lance Stroll, che aveva strappato la pole position. Poi, per il campionissimo della Mercedes, una seconda parte di gara in controllo. Si fa la storia. Hamilton è la storia della Formula 1. Ne ha scritta un'altra, meravigliosa, pagina.
Sul podio di Istanbul, insieme al pluri-campione del mondo, salgono Sergio Perez con la Racing Point e un sorprendente Sebastian Vettel, protagonista di una bellissima gara con la sua Ferrari, scattata dalla sesta fila. Quarta piazza per Charles Leclerc, insomma per Maranello, dopo le disastrose qualifiche, uno dei weekend migliori dell'anno.
Per Hamilton è il quarto titolo mondiale consecutivo, il settimo: eguagliato Micheal Schumacher, nota statistica che dà la cifra della leggenda di cui stiamo parlando. Il primo titolo per il britannico risale al 2008. A chiudere la top-ten, Sainz, Verstappen, Albon, Norris, Strolle Daniel Ricciardo.