Milan-Roma, due rigori inventati e disastro Var. "L'arbitro Giacomelli da sospendere per tutta la stagione"
"Arbitro e Var disastrosi". Il giudizio dopo il pirotecnico 3-3 tra Milan e Roma è pressocché unanime: il grande protagonista in negativo è stato il direttore di gara, Piero Giacomelli. Nella ripresa, nel giro di pochi minuti, il disastro che riesce a scontentare tutti: prima il rigore assegnato alla Roma (quello del 2-2) per un intervento di Bennacer su Pedro. Il fallo, in realtà, pare essere dello spagnolo anticipato dall'algerino del Milan. Veementi proteste, in campo e sui social. Dopo pochi minuti, altro fattaccio: intervento in area della Roma, fallo di mano di Mancini. Rigore? No, ammonizione per Ibrahimovic. I rossoneri si sentano defraudati, ma ecco la classica "compensazione": Giacomelli assegna un rigore per una spinta non troppo robusta sempre di Mancini su Calhanoglu. In tutti e tre i casi, peraltro, Giacomelli non si avvale del Var né gli addetti alla "moviola" intervengono per far notare gli errori. E Paolo Ziliani, sempre molto ficcante commentatore del Fatto quotidiano, su Twitter sancisce: "Nicchi e Rizzoli dovrebbero sospendere per tutta la stagione Giacomelli e il Var Nasca e scusarsi apertamente con tutti. Ma sono quelli che hanno premiato Orsato con una finale di Champions, quindi figuratevi voi. E ancora, nessuno dice nulla".