Serie A, ipotesi-bolla per salvare la stagione: ma i giocatori sono contrari
Il numero dei calciatori contagiati dal Covid cresce e la Serie A trema. Spunta così nuovamente l'ipotesi di una "bolla" tipo Nba per evitare il collasso. Idea nell'aria da tempo, su cui però i giocatori non sono molto d'accordo. Federcalcio, Lega e club sanno bene che per evitare il fallimento dell'intero sistema calcio l'unica soluzione è continuare a giocare. E per farlo occorrono regole chiare e soluzioni condivise. Di recente la riunione tra i medici sportivi delle 20 società non ha portato risposte utili e mettere ora mano al protocollo potrebbe complicare ulteriormente il regolare svolgimento del campionato.
"Nuovo protocollo o imitate la Nba". Biasin tombale, perché il campionato così non finirà
Con la "bolla" si isolerebbero i calciatori per limitare le possibilità di contagio e garantire i match in calendario. Le ultime ipotesi, scrive Sportmediaset, parlano di un "ritiro" delle squadre - anche solo di due settimane - con test ogni quattro giorni e uscite solo per giocare. Prima di portare avanti qualsiasi discorso, infatti occorrerà capire se i protagonisti del calcio italiano sarebbero d'accordo, ma dalle prime indiscrezioni sembra che la maggior parte della categoria sia contraria.