Charles Leclerc, addio Ferrari? "Temo ne dovremo riparlare": le spaventose parole di Leo Turrini
Nel giorno in cui Lewis Hamilton raggiunge Michael Schumacher. Passano le gare e si moltiplicano le delusioni per la Ferrari. Questa, scrive il Giorno, è la peggiore Ferrari di sempre. Charles Leclerc è persino commovente per la dedizione alla causa, per la applicazione, per il modo in cui tenta di contrastare l'inadeguatezza della monoposto. Ma nemmeno basta, scrive Leo Turrini, una seconda fila in qualifica per garantire al ragazzo una domenica decente. Senza una safety car, ieri al Nurburgring Leclerc sarebbe stato doppiato. Quanta pazienza può avere ancora Leclerc?, si interroga il giornalista Avrà una simile forza d'animo, il Piccolo Principe? Perché, conclude Turrini, non deve essere bello giocare nella Juve scoprendo che si tratta della Juve Stabia. Ci sarà occasione di riparlarne, temo, rimarca. Insomma, secondo Turrini - si prova ad interpretare le sue parole - se la Ferrari restasse questa ancora a lungo, sarà difficile trattenere il più grande talento del circus insieme a Max Verstappen (al netto, ovviamente, di "re" Hamilton).