Inter, Europa League amara: vince il Siviglia 3-2. E ora Conte che fa?
Amara sconfitta per l'Inter nella finale di Europa League contro il Siviglia. Vincono gli spagnoli 3-2 e si aggiudicano la loro sesta coppa in 15 anni (contando anche le prime due, ancora Uefa). A Colonia va in scena un primo tempo brillantissimo, con il gol a freddo su rigore di Lukaku e il pareggio al 12' di De Jong. Dopo un rigore abbastanza netto non concesso ai nerazzurri, in un minuto si va sul 2-2 con due gol di testa ancora dell'olandese De Jong e di Godin. Nella ripresa poche emozioni e ritmi blandi fino al 74, quando Diego Carlos si riscatta delle incertezze difensive e in rovesciata (complice una deviazione decisiva di Lukaku) supera Handanovic e segna il 3-2. Nel finale gli uomini di Antonio Conte tentano di raddrizzarla e l'occasione migliore arriva all'82', quando Kounde allontana sulla linea di porta un cross di Bastoni. Conte e l'Inter finiscono con la bocca asciutta una stagione comunque positiva, pur tra alti e bassi. Alla vigilia il mister era stato vago sulla possibilità che questa fosse la sua ultima partita in nerazzurro: difficile che Suning e il presidente Zhang, però, decidano di troncare sul più bello la crescita di un gruppo che ha dimostrato, anche stasera contro una squadra molto esperta, di avere buoni margini di crescita sia in Italia sia in Europa.