Champions League, Il Psg travolge il Lipasia 3-0 e vola in finale per la prima volta
Un tris per la storia. La Champions League delle sorprese stavolta rispetta il pronostico: il Psg demolisce la rivelazione Lipsia e stacca il pass per la prima finale della sua storia. All'Estádio da Luz non c'è storia: la squadra di Tuchel, reduce dalla vittoria col brivido sull'Atalanta, fa valere il maggior tasso tecnico, stradomina sul piano del gioco e viene spinto dalle magie delle sue stelle. Apre le danze Marquinhos, raddoppia Di Maria e nella ripresa arriva il sigillo di Bernat. Neymar colpisce due pali.
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I tedeschi di Nagelsmann non riescono a centrare l'impresa, ma l'uscita non toglie nulla alla loro stepitosa cavalcata. Il Psg attende, ora, la vincente di Lione-Bayern Monaco (questa sera alle 21). Tuchel recupera dal 1' Mbappé, rientra anche Di Maria che ha scontato il turno di squalifica. Icardi si accomoda in panchina e resta spettatore per tutti i 90'. In mediana Paredes vince il ballottaggio con Gueyé, tra i pali Rico rileva l'infortunato Navas. Solo una novità per Nagelsmann rispetto all'undici vittorioso sull'Atletico: Mukiele rileva in difesa Halstenberg. In avanti Poulsen è confermato falso nove. I tedeschi escono senza la consolazione del gol della bandiera. Nel finale si rivede anche Verratti. Il Psg resta a Lisbona, finisce la favola Lipsia