Formula 1, Racing Point sanzionata: multa e penalità in classifica. Ma è troppo poco
Arriva la sentenza sulla Racing Point, il "clone" della Mercedes in Formula 1. Clone anche per la Fia, che a pochi minuti dal via della prima sessione di libere al Gp-bis a Silverstone fa sapere di aver comminato alla scuderia 400mila euro di multa e 15 punti di penalità. Il tutto per la somiglianza sospetta, evidentemente troppo sospetta, con le Mercedes campioni del mondo dello scorso anno. Insomma la RP20 del team anglo-canadese è troppo simile alla W10 campione del mondo: la Fia ritiene dunque plausibile che Mercedes abbia passato alla scuderia satellite i disegni della vettura, circostanza vietata dal regolamento.
Stupiscono, però, le modalità con cui viene comminata la sanzione. Modalità inedite: 7,5 punti di penalità e 200mila euro di multa a testa per Stroll e Perez in classifica, 15 in classifica costruttori per la scuderia (la somma dei due 7,5). Una "multina", insomma, a fronte del fatto che con il passaggio dei progetti è stata plasmata una vettura che potrebbe essere la seconda forza del campionato. A presentare il reclamo contro la Racing Point fu, per inciso, la Renault. Secondo quanto comunicato dalla FIA, che ha pubblicato sul proprio sito un documento di 14 pagine per giustificare la decisione presa dalla commissione.